Finestrone nella navata sinistra del Santuario.
Fino agli anni ottanta, al centro della croce c'era il Volto di Cristo (Ecce homo) di Guido Reni [Bologna 1575 – 1642: pittore e incisore italiano, ritenuto uno dei massimi esponenti del classicismo seicentesco e tra i pittori più rappresentativi della scuola emiliana del XVII secolo, nonché tra i principali protagonisti della pittura barocca a Roma e a Bologna].
La foto del finestrone fu pubblicata (anche) sul numero di Giugno - Luglio 1925 a pag, 4 del Periodico mensile del Santuario - Parrocchia di Santo Stefano Protomartire - Baiano (Avellino), pubblicato in formato 272 x 382 mm, a partire dal 1909 al 1928, a cura del parroco don Andrea Maria Ferrara e stampato presso la tipografia G. Rubino di Nola].
I lavori in ferro furono eseguiti dai "meccanici" Francesco Acierno e Stefano Vecchione di Baiano [dalla Relazione sullo stato di avanzamento dei lavori di ricostruzione del Santuario di S. Stefano, redatta dal tecnico e Consigliere comunale Carlo Colucci fu Carlo, pubblicata sul Numero Unico 1914-1915 de "Il Primo Martire"].
Volto di Cristo di Guido Reni.
Finestrone con il Volto di Cristo