La Cappella del Sacro Cuore di Gesù fu realizzata ad opera del Cav. Guacci di Lecce durante i lavori di ricostruzione del Santuario iniziati il 27 settembre 1910 su progetto dell'Ing. Felice Ippolito, come si legge nella RELAZIONE circa lo stato dei lavori al Santuario di Santo Stefano,
redatta da Carlo Colucci fu Carlo, Consigliere Comunale di Baiano e pubblicata sul Numero Unico 1914-15 de "Il Primo Martire", giornale stampato a cura del parroco don Andrea Maria Ferrara.
<<[...] Il 27 Settembre 1910 tra il giubilo dell'intera cittadinanza, furono iniziati i lavori da una squadra di muratori, diretti dal maestro Tulino Francesco; oggi, ben può dirsi, siano in buona parte già eseguiti.
1° La muratora del lato sinistro del Santuario è tutta completata: si compone di un campanile artistico al prospetto, di cinque cappelle e la cona. L'ultima di dette cappelle con la cona, sono già decorate a stucco, con splendidi finestroni in ferro a vetri colorati; altare e pavimento di marmo, di un gusto veramente squisito, ed eminentemente artistico. Ivi si è creata ancora una spaziosa nicchia per la bellissima e maestosa immagine del Sacro Cuore di Gesù del Cav. Guacci di Lecce.
I lavori di stucco sono stati eseguiti dall'artista Ilioneo Forte di Nola, [...] >>
La nicchia e la statua come si presentano oggi sono il risultato del restauro fatto nel 1942, come si legge nella cronaca del Santuario pubblicata sul numero di Settembre - Ottobre 1942 del bimestrale cattolico "Santo Stefano" a cura del Direttore Responsabile Can. Stefano Boccieri.
[...] Da tempo la Cappella al S. Cuore di Gesù era gravemente minacciata dall’umidità, tanto che, specialmente la nicchia e la bella statua erano ridotte in condizioni davvero deplorevoli. Abbiamo pertanto fatta demolire la vecchia nicchia per costruirne un'altra con procedimenti adatti a preservarla da ulteriori infiltrazioni di umidità.
La statua poi è stata sapientemente restaurata dall’artista Sig. G. Tudisco, da Nota.
Avendo constatata la valentia dall'artista, gli abbiamo affidata altresì la restaurazione di due altre statue, quella di Maria SS. del Rosario e quella di S. Nicola, assai maltrattate dal tempo,
La spesa per tali lavori è di lire circa 5000.
Dati i tempi, essa non è eccessiva; ma è certo sensibilmente superiore alle nostre attuali possibilità. Pertanto ci raccomandiamo alla carità di tutti.